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Roma, 12 luglio 2022

Università Sapienza, Facoltà di economia, Sala Acquario. 15 allievi, 14 progetti innovativi ispirati alla Carta Etica del Packaging. Alla presenza di Alessandra Fazio, presidentessa della Fondazione Carta Etica del Packaging, e del Professor Maurizio Boccacci Mariani, Professore ordinario di Scienze merceologiche del Dipartimento di Management della Sapienza e Direttore del corso, si è svolta la giornata di presentazioni dei 14 progetti proposti dai 15 allievi del Corso di Alta Formazione in Packaging Management.

La mattinata si è aperta con l’intervento di Alessandra Fazio, la quale ha sottolineato l’importanza strategica del CAF al fine di ridurre il gap tra il mondo accademico e le aziende e preparare figure manageriali e dirigenziali preparate sia in ambito amministrativo, che gestionale, tecnico e regolatorio. In seguito il Professor Maurizio Boccacci Mariani ha sottolineato l’unicità delle due ‘anime’ – operativa e accademica – che permeano il corso offrendo in tal modo una formazione completa, di taglio tecnico, ma anche e soprattutto economico.

 

Il 12 luglio si è conclusa, a Roma, la seconda edizione del Corso di Alta Formazione in Packaging Management, un percorso articolato di studio nato da un accordo siglato tra la Fondazione Carta Etica del Packaging e il Dipartimento di Management dell’Università La Sapienza di Roma. Tra gli obiettivi formativi del CAF, il raggiungimento di una professionalità integrata nel contesto organizzativo e strutturale delle principali filiere del packaging.
“Il progetto – sottolinea Maurizio Boccacci Mariani, Professore ordinario di Scienze merceologiche del Dipartimento di Management della Sapienza e Direttore del corso – è nato dalla necessità delle aziende di dotarsi di manager particolarmente esperti nell’ambito del packaging, professionisti con le necessarie conoscenze sul campo: dalla tecnologia di fabbricazione dei materiali all’eco-design, dall’economia circolare agli aspetti normativi ed economici legati al mercato del packaging. Tutte queste tematiche sono affidate a professionisti, esperti, tecnologi che vengono dal mondo aziendale. La nostra facoltà integra la formazione on field con una parte di formazione più accademica su argomenti quali gestione e finanza d’impresa, legislazione d’impresa, logistica, ambiente e sostenibilità. Il corso unisce proprio queste due ‘anime’ – operativa e accademica – per offrire una formazione a 360 gradi, di taglio tecnico, ma anche e soprattutto economico”. Un successo che si è già consolidato con le prime due edizioni del CAF alle quali hanno partecipato circa 36 iscritti provenienti sia da realtà universitarie che aziendali.  Per l’edizione 2021-2022 sono state messe a disposizione dalla Fondazione Carta Etica del Packaging nove borse di studio.

 

“Per accompagnare i cambiamenti ai quali la filiera del packaging è chiamata a rispondere,  non possiamo prescindere da una formazione che prepari la risorsa più preziosa per un’azienda: il suo capitale umano. Garantire al settore competenze e professionalità di valore, sostenendo percorsi formativi d’eccellenza e mettendo a disposizione borse di studio, è tra gli obiettivi che, come Fondazione Carta Etica del Packaging, ci siamo dati sin dalla sua nascita. Per questo sono particolarmente orgogliosa di essere oggi qui con voi”.

 

Con queste parole Alessandra Fazio, Presidentessa della Fondazione, ha portato il suo saluto, lo scorso 12 luglio, ai partecipanti del Corso di Alta Formazione in Packaging Management, in occasione della presentazione del project work finale ispirato ai valori della Carta Etica del Packaging e della consegna dei diplomi.