I nostri valori e il nostro impegno
Il 29 Maggio 2020 nasce la Fondazione Carta Etica del Packaging.
Nel settembre 2022 viene approvata l’iscrizione al Registro unico nazionale del Terzo settore, divenendo così Fondazione Carta Etica del Packaging – Ente del Terzo Settore, rep. n. 3242.
Presidente del Consiglio di Amministrazione è attualmente Alessandra Fazio (Nestlé), al suo fianco, nel Consiglio di Amministrazione, in qualità di Vice Presidenti, Chiara Faenza (Coop Italia) e Osvaldo Bosetti (Goglio), e il consigliere Armando Mariano (Seda International) e la past President Anna Paola Cavanna (Laminati Cavanna). Alla direzione operativa Francesco Legrenzi, direttore Istituto Italiano Imballaggio, mentre Stefano Broglia è revisore unico e organo di controllo.
La Fondazione prende il nome dalla Carta Etica del Packaging*, nata nel 2015, da una riflessione condivisa tra Edizioni Dativo e Politecnico di Milano che ha dato vita a un documento di 10 Valori utili ad accompagnare il packaging verso un futuro più consapevole.
L’Istituto Italiano Imballaggio, network associativo di riferimento per la supply chain del packaging, ne aveva condiviso i principi sin dal suo esordio tanto da acquisire, successivamente, la Carta Etica del Packaging quale strumento per lo sviluppo di una nuova “cultura di sistema”.
Il riconoscimento del profondo valore dei principi enunciati, insieme al desiderio di dare alla filiera una voce istituzionale super partes in grado di stimolare visioni e riflessioni autorevoli sulla progettazione etica dell’imballaggio, hanno posto le basi per la costituzione della Fondazione Carta Etica del Packaging.
* La Carta etica del Packaging è stata redatta da Giovanni Baule e Valeria Bucchetti.
Progetto originale a cura di Giovanni Baule e Valeria Bucchetti (Politecnico di Milano), Luciana Guidotti e Stefano Lavorini (Edizioni Dativo).
Progetto originale promosso da Edizioni Dativo in collaborazione con Dipartimento di Design del Politecnico di Milano.
Valori e impegno
La Fondazione Carta Etica del Packaging non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità civiche, solidaristiche e di utilità alla promozione e divulgazione dell’imballaggio quale strumento di progresso e di civiltà attraverso la diffusione della scienza che regola le funzioni che il packaging deve svolgere, nel rispetto di uno sviluppo sostenibile ed etico.
Il packaging sta vivendo una fase di piena maturità, come tale richiede di aprire un percorso di riflessione condiviso per consentirne un’evoluzione nel rispetto dei bisogni del consumatore, dell’utilizzatore, dell’ambiente e della società.
A supporto di un dialogo costruttivo e super partes la Fondazione s’impegna a promuovere una nuova cultura d’impresa partendo dai 10 valori della Carta, pilastro dell’attività della Fondazione, come sancito dallo Statuto.
Azioni
CULTURA&IMPRESA: promuovere una community di sostenitori e ambasciatori dei principi della Carta Etica del Packaging per condividere e stimolare una riflessione progettuale responsabile, equilibrata e trasparente, in linea con le esigenze di consumatori consapevoli.
[01 responsabile, [02 equilibrato, [05 trasparente
FORMAZIONE: sostenere percorsi universitari e post universitari, progetti per scuole secondarie, corsi di aggiornamento professionale, iniziative educative rivolte ai più giovani. Garantire alla filiera persone di valore ed educare le nuove generazioni ad una visione oggettiva vuol dire scrivere il futuro!
[06 informativo, [07 contemporaneo, [08 lungimirante, [09 educativo
RICERCA&SVILUPPO: sostenere e premiare la ricerca scientifica di particolare interesse sociale con uno sguardo globale. Promuovere linee guida e strumenti a supporto di una progettazione sicura, etica e sostenibile. Mettere in campo competenze e professionalità a supporto di iniziative sperimentali a salvaguardia e miglioramento delle condizioni dell’ambiente.
[03 sicuro, [04 accessibile, [10 sostenibile