Gli Ambasciatori si fanno portavoce e promotori di una “cultura di sistema” del packaging per un futuro etico e consapevole
Il titolo di Ambasciatore
Il titolo di Ambasciatore sarà raffigurato dal marchio concesso dalla Fondazione, a significare l’attestazione della condivisione dei valori della Carta.
Perché diventare Ambasciatore?
Per promuovere una nuova cultura d’impresa, etica e sostenibile. È la base solida su cui costruire qualcosa di grande ed ambizioso in ottemperanza agli scopi dello Statuto della Fondazione Carta Etica del Packaging.
Chi può diventare Ambasciatore?
Possono presentare domanda società, imprese, enti, associazioni, consorzi, fondazioni che operano a qualsiasi titolo nel mercato nella produzione e distribuzione di materie prime per l’industria dell’imballaggio, nella produzione o distribuzione degli imballaggi, che siano utilizzatrici di imballaggi o si occupino del loro reimpiego o riciclo o trasformazione o che svolgano attività di servizio per la filiera dell’imballaggio, anche post consumo.
Requisiti fondanti per diventare ambasciatore
[1. responsabile
[2. equilibrato
[3. sicuro
[4. accessibile
[5. trasparente
[6. informativo
[7. contemporaneo
[8. lungimirante
[9. educativo
[10. sostenibile
Gli Ambasciatori s’impegnano ad operare in coerenza con i dieci punti della Carta, a darne opportuna diffusione, a promuoverne i valori e i contenuti. Il marchio Ambasciatore concesso dalla Fondazione significa la condivisione dei valori della Carta Etica del Packaging.
La Carta etica del Packaging ci ricorda che nel rispetto del ruolo di ciascun soggetto è indispensabile mettere al centro il consumatore: sappiamo che il consumatore è utilizzatore del packaging come strumento, fruitore delle informazioni che esso propone, utente del servizio erogato dall’artefatto, interprete del packaging come oggetto culturale e sociale.
Gli Ambasciatori s’impegnano a condividere principi per progettare, produrre, utilizzare, erogare servizi per la filiera imballaggi in modo consapevole, nell’ottica della realizzazione degli obiettivi della Carta Etica del Packaging!
Il packaging, oggetto essenziale e talvolta non compreso, sta vivendo una fase di piena maturità; come tale, richiede di aprire un percorso di riflessione condiviso per consentirne un’evoluzione nel rispetto dei bisogni del consumatore, dell’utilizzatore, dell’ambiente, della società.
La Carta etica del Packaging vuole essere, quindi, uno strumento di riflessione e di impegno, attorno al quale convergere.
Gli Ambasciatori si fanno portavoce e promotori di una “cultura di sistema” verso un futuro più consapevole mettendo in rapporto obblighi e diritti che legano il momento della produzione con quello dell’utilizzo e consumo, soggetti che sono portatori di obblighi e soggetti che godono di diritti e aspettative.
I nostri Ambasciatori
Condividiamo valori e obiettivi per la sicurezza, l’accessibilità, la trasparenza, la sostenibilità del packaging come mezzo di preservazione, trasporto e comunicazione."
Condividiamo i valori della Fondazione Carta Etica del Packaging, perfettamente in linea con la nostra vision aziendale: “Diventare un punto di riferimento nelle soluzioni cartotecniche innovative, sviluppando prodotti e servizi ad alto valore aggiunto, in sinergia assoluta con i clienti. Costruire un futuro sostenibile, insieme.” Ci attende un passaggio importante: da cartotecnica a cartoetica, per il bene di tutti."
È essere Persone prima di essere Azienda o Prodotto.”
Con questo importante riconoscimento raccogliamo i frutti del lavoro fatto negli anni per costruire una cultura d’impresa etica e sostenibile.”
Ambasciatori perché è sostenibile tutto ciò che siamo in grado di rinnovare.
Ambasciatori perché rinnovare per noi significa fare ricerca e lavorare per proteggere il prodotto, il consumatore e l’ambiente garantendo una seconda vita al packaging, identica alla prima (bottle to bottle).”
Condividiamo i 10 valori della Carta Etica che ci guidano nell’attività e nell’obiettivo di offrire un packaging di valore, sostenibile, responsabile e sicuro, proiettato verso il futuro.”
Progettare, produrre, utilizzare gli imballaggi in modo consapevole sono i valori alla base della Carta etica del Packaging: una visione condivisa e di cui IPACK-IMA desidera farsi portavoce e promotore.”
Se sei dunque interessato a diventare un Ambasciatore della Fondazione Carta Etica del Packaging e ritieni di avere i requisiti necessari, compila i seguenti moduli, allega la documentazione richiesta ed invia la tua domanda di adesione via PEC al Consiglio di Amministrazione della Fondazione:
Moduli per il download:
[ Carta Etica
[ Lo Statuto
[ Domanda di adesione
[ Lettera d’Impegno
[ Regolamento di Attuazione
[ Privacy Policy
[ Contributo di adesione
[ Lettera presentazione CDA
[ Domanda di rinnovo
Ai sensi dell’art. 83 co. 2 del DLgs. 117/2017, le erogazioni liberali effettuate a favore degli enti del Terzo settore non commerciali sono deducibili dal reddito complessivo netto del soggetto erogatore nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato (cfr. DM 28.11.2019) Per le persone fisiche la detrazione è 30% nel limite massimo di 30000 euro. Condizione versamento tramite mezzi tracciabili.
La Fondazione, in persona del Consiglio di Amministrazione, esaminerà la domanda e si riserverà di comunicarne l’eventuale accettazione e il rilascio del titolo di Ambasciatore entro il termine indicativo di 45 giorni dalla ricezione della domanda.