[02. Equilibrato
È il packaging quando si propone con una giusta misura: quanto basta e quanto serve.
Equilibrato è il packaging quando è pensato e progettato con una giusta relazione con il contenuto ed è il risultato di ciò che è necessario per una sua corretta diffusione.
Pet food: imballaggi in equilibrio tra benessere e responsabilità
Sostenibilità, funzionalità d’uso, qualità e comunicazione trasparente sono i concetti chiave che hanno guidato la forte crescita del settore del pet food nell’ultimo decennio.
In tale crescita, ha giocato un ruolo fondamentale il packaging: le innovazioni nei materiali e nei processi di confezionamento hanno infatti favorito l’introduzione di un’ampia varietà di prodotti, sia nella tipologia sia nel formato, cambiando la configurazione tradizionale degli scaffali nei supermercati e nei punti vendita specializzati. Anche lo shopping online, cresciuto in modo esponenziale negli ultimi anni, ha contribuito all’aumento delle vendite.
Tuttavia, oltre alle opportunità fornite dalla tecnologia, ad accelerare lo sviluppo del settore è stato il progressivo riconoscimento del ruolo sociale e relazionale che hanno gli animali domestici. Ruolo che si è reso evidente, per esempio, durante la pandemia di COVID-19 e specialmente durante i lockdown prolungati del 2020-2021, che hanno visto un aumento consistente del numero di adozioni. È infatti provato il benessere emotivo e fisico che una persona trae dalla compagnia di un animale, che a sua volta può godere delle cure della famiglia che lo accoglie e di prodotti sempre più sofisticati e di qualità.
Dalle pratiche porzioni monodose di mousse e creme per il consumo on-the-go (per esempio, le bustine di Yes Mousse di Goldrony), ai vasetti di prodotti pastosi (il burro di arachidi Buddy Budder di Bark Bistro) e alle bottiglie di bevande aromatizzate (le “carni liquide” di Tjure), fino ai prodotti refrigerati (Steve’s Real food) e i grandi sacchi richiudibili caratterizzati da elevata conservabilità e impatti ambientali ridotti (Mondi), anche gli imballaggi per il pet food – analogamente a quelli destinati agli alimenti per il consumo umano – si sono rapidamente evoluti per rispondere alle necessità espresse sia dagli animali, sia dai loro rispettivi umani.
Si tratta di packaging che sanno equilibrare le diverse funzioni che devono assolvere per rispondere alle richieste del mercato e far fronte allo stesso tempo alle crisi contemporanee, bilanciando le responsabilità ambientali, la protezione del contenuto e la salvaguardia delle sue proprietà, l’accessibilità e la praticità d’uso, la comunicazione efficace e trasparente, che oltre a informare chiaramente il consumatore rafforza l’identità premium dei prodotti grazie a processi di stampa e lavorazione di qualità.
Mondi ha sviluppato per Hau-Hau Champion, uno dei marchi finlandesi più riconosciuti nel segmento degli alimenti premium per cani, una gamma di imballaggi monomateriali, che facilitano il riciclaggio e allo stesso tempo favoriscono la conservazione del prodotto grazie alle elevate proprietà barriera e alla richiudibilità. In precedenza, Mondi aveva offerto una soluzione analoga a Yarrah, produttore olandese di alimenti biologici per animali.
Analogamente ad altri settori, anche nel pet food, la sostenibilità è certamente un fattore che sta influenzando il comportamento dei consumatori, che si orientano prevalentemente verso alimenti prodotti e confezionati in modo etico e rispettoso dell’ambiente
La ricerca di soluzioni eco-friendly non è però l’unico criterio alla base delle preferenze di consumo: altro aspetto rilevante che indirizza le scelte d’acquisto sono gli ingredienti di alta qualità, le proprietà nutrizionali e organolettiche del contenuto, e di conseguenza imballaggi adeguati a proteggere e conservare i prodotti per lungo tempo e in condizioni non sempre favorevoli.
Insieme alla sostenibilità e alla qualità, la funzionalità è infatti un altro driver di innovazione rilevante del settore.
I sistemi di richiusura sono particolarmente apprezzati dai consumatori, giacché contribuiscono a mantenere la massima freschezza del cibo, oltre a rendere più facile la manipolazione della confezione e più rapida la somministrazione del cibo al proprio animale.
In una prospettiva di maggiore praticità, molti marchi del pet food stanno poi adottando forme e strutture comunemente utilizzate nel settore degli snack, come le buste stand-up (per esempio, i purè di NuPath) o le soluzioni easy-open, o aggiungendo dispositivi per facilitare il trasporto (i premi Good Dog di Sojos) o il prelievo/dosaggio dell’alimento (il latte in polvere Lactol di Beaphar).
Nel pet food, tecnologia ed etica si combinano dunque per offrire soluzioni innovative progettate non solamente per assicurare una relazione ottimale tra contenuto e contenitore, equilibrando riduzione degli impatti, rafforzamento della funzionalità d’uso, trasparenza e chiarezza della comunicazione, valorizzazione della qualità del prodotto.
Un packaging ben progettato può contribuire anche, e soprattutto, a promuovere la tutela dell’animale e, indirettamente, il benessere psicofisico di chi se ne prende cura e beneficia della sua compagnia.