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È la Rassegna Scientifica Internazionale della Fondazione Carta Etica del Packaging.
Pubblicazione bimestrale in cui sono presentati 7 articoli multidisciplinari, afferenti al packaging, selezionati da diverse riviste del mondo scientifico digitale.

In questo numero:

 

Nanocompositi con diversi tipi di nanofiller e proprietà avanzate per diverse applicazioni
I nanocompositi polimerici sono un campo tecnologico emergente che offre materiali ad alte prestazioni con proprietà uniche e innovative, ideali per numerose applicazioni avanzate. Questi includono, tra gli altri, applicazioni automobilistiche e aerospaziali ad alta efficienza, imballaggi alimentari, agricoltura, elettronica stampata, applicazioni biomediche, somministrazione di farmaci, biotecnologia, trattamento delle acque reflue, protezione ambientale, sistemi avanzati di stoccaggio dell’energia e dispositivi elettronici, barriere gas/liquidi, serbatoi di carburante, sensori, riduzione dell’infiammabilità, resistenza chimica, rivestimenti protettivi UV, attrezzature sportive, beni di consumo, ecc.

 

https://www.mdpi.com/2673-3501/3/3/12

 

 

Armonia nella conservazione
Negli ultimi decenni, anche il discorso sulla conservazione è diventato sempre più antropocentrico. In effetti, la giustificazione per la conservazione della natura si è in parte spostata dal valore intrinseco della natura ai “servizi ecosistemici” a beneficio delle persone. Sosteniamo che il programma “Armonia con la natura” delle Nazioni Unite è un percorso innovativo per il cambiamento. Se vogliamo raggiungere l’armonia con la natura, la moderna società industriale dovrà abbandonare la sua mentalità antropocentrica di “supremazia umana” e adottare una visione del mondo ecocentrica e un’etica ecologica.

 

https://www.mdpi.com/2673-7159/2/4/44

 

 

Parametro non affine o di slittamento non costante nella modellazione costitutiva della reologia polimerica.
Dalla sua introduzione alla fine degli anni 1970, il parametro non affine o di slittamento, ξ, è stato abitualmente impiegato da numerosi modelli costitutivi come parametro costante. Tuttavia, le prove sembrano implicare che dovrebbe essere una funzione della deformazione del polimero. Nel presente lavoro, modifichiamo fenomenologicamente un modello costitutivo per la reologia dei polimeri fusi non aggrovigliati [P. S. Stephanou et al. J. Rheol. 53, 309 (2009)] per tenere conto di un parametro di slittamento non costante. I dati del tensore di conformazione sono molto ben previsti; tuttavia, si nota che le previsioni delle funzioni materiali si discostano dai dati NEMD, specialmente a grandi velocità di taglio.

 

https://www.mdpi.com/2673-8716/2/4/22

 

 

Il potere di mercato nel contesto della globalizzazione.
Il potere di mercato è un concetto multidisciplinare, che riunisce aspetti del diritto e dell’economia, che sono necessari per essere compresi per valutare situazioni di mercato con una dimensione globale. La globalizzazione è un fenomeno economico e sociale che si accompagna a un maggiore potere di mercato per gli attori globali. I fattori che influenzano o limitano il potere di mercato, come la responsabilità sociale delle imprese, sono importanti da comprendere per valutare le situazioni di potere di mercato. Secondo il diritto dell’Unione europea, il concetto di potere di mercato si riflette nell’abuso di posizione dominante, che è un comportamento anticoncorrenziale vietato nel mercato comune dell’UE, come definito nell’articolo 102 del trattato sul funzionamento dell’UE. Un approccio interdisciplinare basato su elementi di diritto ed economia è quindi necessario quando si valuta il potere di mercato degli attori globali.

 

https://www.mdpi.com/2673-8392/2/4/115

 

 

Un sensore termico a base di polimeri con impronta molecolare per il rilevamento selettivo della melamina nei campioni di latte.
Negli ultimi anni, le tecnologie di rilevamento della melamina hanno guadagnato sempre più attenzione, principalmente a causa dell’uso improprio della molecola come adulterante nel latte e in altri alimenti. I polimeri a impronta molecolare (MIP) sono candidati ideali per il riconoscimento della melamina in campioni reali. Le particelle MIP preparate sono state incorporate in uno strato termicamente conduttivo tramite deposizione a micro-contatto e la sua risposta verso la melamina è stata analizzata utilizzando il metodo di trasferimento del calore (HTM). Poiché il limite legale UE/USA di melamina nel latte di 2,5 mg/kg rientra nell’intervallo lineare del sensore, può offrire una soluzione innovativa per lo screening di routine dei campioni di latte al fine di rilevare l’adulterazione con melamina.

 

https://www.mdpi.com/2304-8158/11/18/2906

 

 

Miglioramento delle proprietà barriera della carta all’umidità, all’aria e al grasso con sospensioni di rivestimento a base di nanocellulosa.
I produttori di imballaggi alimentari spesso ricorrono alla laminazione, tipicamente con materiali che non sono né polimeri biodegradabili né biobased, per conferire proprietà barriera a carta e cartone. Il presente lavoro considera una soluzione più ecologica: migliorare la resistenza della carta all’umidità, al grasso e all’aria mediante sospensioni di rivestimento acquoso. Per l’idrofobizzazione, è stato preso in considerazione un approccio combinato tra nanocellulosa e agenti esterificanti comuni, ma la velocità di trasmissione del vapore acqueo (WVTR) è rimasta eccessivamente elevata per l’obiettivo di avvolgere prodotti sensibili all’umidità (>600 g m-2 d-1).

 

https://www.mdpi.com/2071-1050/14/12/7189

 

 

Recenti progressi nelle miscele e nei compositi a base di amido per applicazioni di bioplastiche.
L’inquinamento ambientale da polimeri sintetici è un problema globale e lo studio di sostituti per i polimeri sintetici è un’importante area di ricerca. L’amido può essere utilizzato nella formulazione di materiali bioplastici, principalmente come miscele o compositi con altri polimeri. I principali svantaggi dell’utilizzo dell’amido in tali applicazioni sono la sensibilità all’acqua e le scarse proprietà meccaniche. Sono stati fatti tentativi per migliorare le proprietà meccaniche delle miscele e dei compositi a base di amido, ad esempio modificando o plastificando l’amido, rinforzando la matrice e miscelando polimeri. La miscelazione dei polimeri può portare benefici sinergici a miscele e compositi, ma devono essere prese le precauzioni necessarie per garantire la compatibilità dei polimeri idrofobici e dell’amido idrofilo.

 

https://www.mdpi.com/2073-4360/14/21/4557

 

 

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